Idee per la camera dei bambini condivisa
La camera dei bambini può essere un ambiente ad uso privato o condiviso. Si tratta di una stanza molto dinamica che si evolve in relazione alla crescita del bambino e quindi alle sue esigenze.
La zona notte della casa è un ambiente molto importante in quanto dedicato al riposo del corpo. La cameretta dei bambini lo è ancor di più poiché deve riuscire a soddisfare anche altre esigenze. Se, infatti, la camera dei bambini, nei primi anni della loro vita, risulta essere uno spazio dedicato in modo esclusivo al gioco, con il passare del tempo diventa anche la stanza del riposo, dello studio e, in alcuni casi, anche un ambiente condiviso. Non è cosa rara, infatti, che la camera dei bambini sia condivisa da uno o più fratelli o sorelle.
Camera dei bambini condivisa: gestire al meglio gli spazi
La camera dei bambini condivisa deve necessariamente essere dotata di alcune funzionalità e di alcuni confort che sono fondamentali per la vivibilità della stanza. Trattandosi di camera condivisa, infatti, può succedere che mentre un inquilino si stia dedicando allo studio, l’altro voglia riposare, oppure mentre un ragazzo voglia giocare, l’altro desideri guardare un film. Come fare allora? È importante, pur trattandosi di una stanza unica, riuscire a ritagliare degli spazi in modo che i bambini, poi ragazzi, possano viverla al meglio.
Camera dei bambini condivisa: idee per organizzare lo spazio dedicato al riposo
Le camerette dei bambini, pur essendo condivise, non sono sempre molto spaziose. Per questo è assolutamente fondamentale che gli spazi siano studiati con cura e l’arredamento ottimizzato. Per riuscire ad inserire comodamente più posti letto, quando in larghezza manca lo spazio, un’idea perfetta sarebbe quella di optare per una soluzione a castello o a ponte.
Camerette a ponte per bambini e per adulti: perché sceglierle
1 – Letti a castello per la camera dei bambini condivisa
Qualora, dunque, non risultasse comodo inserire più letti singoli nella stessa stanza, il letto a castello sarebbe una delle soluzioni più congeniali per una camera dei bambini condivisa.
I modelli di letto a castello sono davvero tantissimi: possono avere le più svariate dimensioni, forme e finiture; essere provvisti di scala a pioli fissa o ribaltabile o estraibile, ed essere dotati di contenitori o cassettoni scorrevoli. In relazione alle specifiche esigenze, non resta che scegliere per una camera dei bambini condivisa, la soluzione più adatta e funzionale.
I vantaggi del letto a castello sono diversi e tutti molto validi.
- Benefici spaziali: poiché la struttura del letto si sviluppa verso l’alto, l’ingombro verso il centro della camera è notevolmente ridotto.
- Vantaggio ludico: il letto a castello è un arredo dinamico e viene percepito dai bambini come un elemento giocoso.
- Vantaggio funzionale: gli accessori e le diverse conformazioni permettono di adattare ciascun letto alle esigenze del bambino, in relazione alla sua crescita.
2 – Lettino ad una piazza e mezza per la camera dei bambini condivisa
Nel caso in cui, invece, la camera dei bambini condivisa, sia caratterizzata da una superficie abbastanza comoda, un’idea potrebbe essere quella di optare per un letto ad una piazza e mezza in sostituzione di due lettini singoli. I modelli dotati di contenitore sono molto funzionali ed utili per riporre indumenti e oggetti; i modelli di letti ad una piazza e mezza a scomparsa sono molto comodi se, durante il giorno si vuole eliminare del tutto l’ingombro del letto nella camera dei bambini condivisa.
Cameretta dei bambini condivisa: organizzare l’angolo gioco – studio
All’interno della camera dei bambini condivisa è immancabile lo spazio dedicato al gioco il quale, nel tempo, si trasformerà in angolo studio.
Per delimitare l’area di gioco basta semplicemente inserire un grande tappeto con dei contenitori in linea con quello che è lo stile d’arredo della stanza.
Per lo spazio studio serviranno chiaramente due comode scrivanie con due sedie (oppure un’unica scrivania ma più grande) e una libreria da condividere oppure due, se lo spazio lo consente.
Nel caso la camera sia molto piccola, la libreria può essere sostituita con delle mensole in legno o mensole moderne, in modo da sfruttare la superficie della parete in altezza lasciando, invece, libero il pavimento. Molto comode e funzionali sono anche le librerie sospese o le librerie componibili. Scrivania e libreria sono un binomio essenziale che caratterizza tutte le camere condivise dei bambini in età scolare.
Quali sono i colori più adatti per una cameretta dei bambini?
Il colore è una parte fondamentale in un progetto d’interior. Ogni tinta richiama e suscita un’emozione specifica. Scegliere i colori con cui personalizzare la cameretta è molto più che un semplice atto estetico: ecco perché è importante che, nel caso di una camera dei bambini condivisa, le nuance di pareti, mobili e tessuti siano scelte da chi vivrà la stanza.
Nella fase di scelta del colore è necessario considerare che la cameretta condivisa è un luogo mutevole, per cui accanto alle tinte vivaci, molto apprezzate dai bambini, non deve mancare la presenza dei colori neutri.
Le sfumature chiare e naturali sono oggi protagoniste delle camerette arredate in stile moderno. Se, però, i colori neutri come il beige o il grigio, non rappresentano il carattere dei bambini, ci si può spostare su
- colori rilassanti come il blu o il verde, capaci di favorire il buon riposo e la concentrazione;
- colori pastello come rosa cipria, verde mela o carta da zucchero;
- oppure colori che riprendono le essenze del legno, abbinati a qualche tocco di bianco, perfetti per le camerette in stile nordico.