Come pulire l’ottone: idee e consigli
L’ottone è un materiale presente in molti oggetti di uso comune come arredi e complementi per la casa. Saper prendersene cura è importante per mantenere intatta la sua naturale lucidità. Ecco una mini guida alla pulizia dell’ottone in casa.
Guida alla pulizia dell’ottone in casa – Sono tante le finiture in metallo in grado di arricchire un progetto d’interior. Le finiture in metallo per arredi sono diventate sempre più apprezzate nel mondo del design. Il metallo diventa una tendenza: dettagli unici trovano applicazione nei mobili, nei complementi e anche nei rivestimenti. Tra i metalli, l’ottone è tra le finiture più utilizzate per le sue caratteristiche di luminosità, per le sue qualità anticorrosive e per la sua malleabilità.
Pulizia dell’ottone: idee e consigli – Canva
Ottone: quante varianti esistono?
Esistono diverse tipologie di ottone. L’ottone lucido è caratterizzato da una superficie lucida e luminosa.
L’ottone spazzolato ha una superficie striata, è materico e opaco.
L’ottone bronzato è caratterizzato da una opacità maggiore e da un colore più intenso.
Molto utilizzato nell’arredamento d’interni è anche l’ottone martellato, l’ottone naturale, l’ottone smerigliato e l’ottone scolpito.
Pulizia dell’ottone: idee e consigli – Canva
Guida alla pulizia dell’ottone in casa
Pulire l’ottone con prodotti naturali: aceto e limone
L’ottone può essere pulito facilmente in modo naturale. È importante però non far trascorrere troppo tempo fra una pulizia ed un’altra. L’uso degli oggetti in ottone e l’accumulo di polvere velocizza infatti il processo di ossidazione.
Con una soluzione di aceto e limone è possibile eliminare lo sporco dall’ottone ossidato. Bisogna semplicemente lucidare l’elemento in ottone, come per esempio la Lampada da tavolo Mineral Stand Slide sorretta da uno stelo in ottone satinato, con una spugna non abrasiva unendo il succo di limone all’aceto. Questa soluzione è in grado di pulire l’ottone con estrema facilità purché il metallo venga subito asciugato con un panno morbido.
Lampada da tavolo Mineral Stand Slide
Pulire l’ottone con prodotti naturali: sapone di Marsiglia
Il sapone di Marsiglia è un ottimo detergente naturale per la pulizia dell’ottone. Basta farlo sciogliere in un contenitore di acqua tiepida e mettere in ammollo, per un paio di ore circa, gli oggetti in ottone. Una volta trascorso questo lasso di tempo bisogna risciacquare e asciugare bene utilizzando un panno morbido. Se c’è dello sporco più resistente, è possibile strofinare l’oggetto in ottone con una spugnetta o uno spazzolino a setole morbide. Non bisogna mai utilizzare spugnette abrasive o spazzole con setole dure poiché possono compromettere la superficie dell’ottone.
Pulire l’ottone con prodotti naturali: bicarbonato
Anche il bicarbonato è un ingrediente naturale adoperabile per la pulizia dell’ottone. Basta discioglierlo in acqua calda fino ad ottenere una crema liscia e morbida, che verrà poi applicata sull’oggetto in ottone da pulire, lasciando agire il composto per circa 10 minuti, risciacquando con una soluzione di acqua e limone e asciugando con un panno morbido e antistatico.
Come lucidare gli oggetti in ottone?
Gli arredi in ottone, come per esempio il Tavolino rotondo Tie Bonaldo con gambe in finitura ottone, che non sono ossidati, necessitano solo di una accurata lucidatura. In tal caso è possibile utilizzare dell’olio di semi di lino oppure aceto e sale o ancora del succo di limone e bicarbonato.
L’olio di semi di lino è un ottimo ingrediente per rendere brillanti gli oggetti in ottone: basta strofinare l’olio con un panno sull’ottone da lucidare. L’olio non solo luciderà l’oggetto, ma consentirà di creare una patina protettiva.
Aceto e sale formano una crema liscia che passata sugli oggetti in ottone li luciderà velocemente.
Anche il succo di limone con il bicarbonato sono due ingredienti che passati sull’ottone e lasciati agire per circa un’ora, riescono a lucidare il metallo.
Tavolino rotondo Tie Bonaldo
Come pulire l’ottone ossidato e verniciato?
Se l’oggetto in ottone è particolarmente ossidato, può essere necessario utilizzare l’ammoniaca insieme all’aceto. Bisogna preparare una miscela di aceto bianco e ammoniaca e mettere in ammollo l’oggetto in ottone per non oltre un’ora. Dopo questo tempo bisogna risciacquare bene e asciugare con un panno morbido.
Nel caso in cui, invece, si debba pulire un aggetto in ottone verniciato, bisogna agire diversamente. Se la vernice ha delle crepe, è necessario rivolgersi ad un esperto del settore che provvederà a rimuovere la vecchia vernice e procederà alla stesura di un nuovo strato. Altrimenti può essere sufficiente utilizzare dell’acqua tiepida e del sapone delicato, da passare con un panno morbido sulla superficie dell’oggetto, per poi sciacquare e asciugare con cura.
Pulizia dell’ottone: idee e consigli – Canva
