Come pulire divano: soluzioni per ogni rivestimento
Come pulire il divano non sfoderabile: niente paura!
Come pulire i divani, soprattutto, i modelli non sfoderabili, fa sempre un pò paura. In caso di macchie può risultare difficile togliere lo sporco se non si agisce tempestivamente. Ogni tipologia di rivestimento richiede una tecnica di pulizia mirata in base alle caratteristiche della stoffa: impermeabile, lavabile solo a secco, liscia o scamosciata.
In questo articolo, proponiamo soluzioni per come pulire i divani con i rivestimenti più popolari come pelle, tessuto, microfibra, alcantara e velluto.
Come pulire divano in pelle, ecopelle e pelle nabuk
Pulire divani in pelle e rivestimenti simili come l’ecopelle, o pelle effetto nabuk non è così immediato. Per la pulizia quotidiana del divano in pelle bisogna seguire poche regole ma di fondamentale importanza che ti aiuteranno a mantenere il divano sempre come nuovo.
Prima di tutto, la pelle è un materiale “vivo” e necessita di essere idratato e nutrito con apposite creme per pellami, trovabili in commercio, o anche con rimedi casalinghi come latte scremato o latte detergente. In questo modo, riuscirai a attenuare le possibili crepe o righe che possono comparire sulla pelle dopo qualche anno.
Come smacchiare il divano in pelle è un’altra questione che può creare problemi alle casalinghe. Anche in caso di macchie, non c’è da avere paura. Innanzitutto bisogna capire di che tipo di macchia si tratta, cicoccolato, caffè, drink alcolici o bevande zuccherate che la pelle, per sua natura, assorbe. Cosa fondamentale è agire subito e non far seccare le macchie. Per toglierle, usare un battufolo di cotone imbevuto di una soluzione a base di sapone di Marsiglia o del latte detergente e tamponare e non strofinare.
Come pulire un divano in tessuto in modo semplice
Senza troppo fatica, per lavare divano in tessuto può essere indispensabile acquistare una vaporetta. Infatti, l’uso del vapore è un’ottima alternativa al lavaggio in lavatrice delle parti sfoderabili, ma l’unica soluzione per il divano non sfoderabile. Inoltre, il vapore è particolarmente efficace nella rimozione di batteri, muffe e acari ed ad alte temperature rimuove le macchie e la sporcizia. Sul mercato esistono diversi tipi di vaporetta anche a prezzi non troppo elevati come per i brand Ariete e Polti.
Pulire divani in tessuto è possibile anche con rimedi naturali. Uno tra i tanti è il bicarbonato. Pulire il divano con il bicarbonato è un gioco da ragazzi. Basta sciogliere un cucchiaio di bicarbonato in un litro di acqua calda, immergere la spugna e strizzarla da non bagnare troppo il tessuto e strofinare delicatamente la parte interessata dalla macchia.
Come pulire divano in alcantara: cosa non fare
L’alcantara è un tessuto particolare che non ha trama ma è ottenuto tramite un processo di filatura con un altro processo di drenatura.
I divani in alcatara sono complementi di arredo bellissimi ma molto delicati e difficili ma mantenere puliti soprattutto se in casa ci sono bambini. Ad ogni modo, si consiglia di comprare un divano in alcantara sfoderabile, pechè il lavaggio delle fodere è possibile in lavatrice con detersivo delicato a 30 gradi. Poi, le fodere vanno asciugate non all’esposizione diretta del sole ma in un luogo coperto.
Se invece si ha un divano in alacatara non sfoderabile, è altamente sconsigliato lavare il divano con il vapore. Questo, infatti, potrebbe alterare le fibre che compongono il tessuto per le alte temperature.
In generale, la pulizia divani in alcantara, va fatta giornalmente per evitare che si accumuli troppa polvere sul divano e, di conseguenza, più difficile da rimuovere. Il lavaggio del divano in alcantara può essere effettuato con un panno di cotone ben lavato e strizzato di colore bianco! Non utilizzare mai panni con stampe che potrebbero macchiare il tessuto a contatto con l’acqua.
Come pulire divano in microfibra: come orientarsi
Il divano in microfibra è uno dei più venduti, poichè questo tipo di rivestimento dura nel tempo ed è più facile da pulire e mantenere pari al nuovo.
La cosa più importante da fare prima di intraprendere la pulizia del divano rivestito di microfibra è leggere l’etichetta e saper interpretare le sigle che indicano le modalità di lavaggio. Le diciture più comuni sono:
- W quando è possibile usare un prodotto a base di acqua;
- S quando è necessario usare un prodotto senza acqua;
- S/W quando si possono usare prodotti con o senza acqua indistintamente;
- X quando non è possibile usar alcun prodotto.
Però, potrebbe capitare di non avere l’etichetta o di avere difficoltà a comprendere le indicazioni riguardo il materiale. In questi casi, è bene andare sul sicuro con l’ultilizzo di un aspirapolvere con setole morbide e di un prodotto non idrosolubile (non a base di acqua).
Nel caso di presenza di macchie potete affidarvi, anche qui, a metodi casalinghi, come sapone di Marsiglia, acqua e aceto o acqua e bicarbonato e strofinando sulla parte macchiata e lasciare agire per una ventina di minuti. Dopo, lavare e rimuovere tutti i residui di sapone con un panno umido o una spazzola con setole morbide per non far irrigidire il tessuto.
Come pulire divano in velluto in modo efficace
Avere un divano in velluto in casa è sinomino di eleganza e raffinatezza. Ma siamo certi di sapere come pulirlo e cosa fare in caso di macchie?
Per una manutenzione quotidiana del velluto è buona abitudine passare l’aspirapolvere una volta al mese o spazzolare il rivestimento per far riaffiorare la sporcizia e poi aspirarla.
La situazione si complica se il velluto viene accidentalmente macchiato. Qualsiasi sia la macchia agire tempestivamente sempre. Se si è versato un liquido, prendere un panno pulito e asciutto e tamponare, con movimenti dall’alto al basso, senza strofinare fino a quando non si è assorbito tutto il liquido.
Se notate che la macchia è rimasta o ci sono macchie di vecchia data, toglierle con acqua tiepida e sapone per piatti non profumato. Diluire la soluzione finchè non faccia shiuma e provare con un panno in microfibra prima su una parte del divano nascosta. Bagna il panno e strizzalo per non bagnare troppo il divano, rischierai di rovinare il velluto. “Picchietta” l’area interessata e lascia agire per un tempo che va dai 30 ai 60 minuti. L’ultimo passaggio, una volta che la parte macchiata è completamente asciutta, è spazzolarla con una spazzola per vestiti che abbia setole morbide affinchè la macchia si tolga del tutto e il velluto ritorni nelle sue condizioni generali.