Arredamento prima casa: le Agevolazioni fiscali di cui puoi usufruire
Le Agevolazioni fiscali di cui si può usufruire nel momento in cui è necessario provvedere all’arredamento della prima casa sono offerte dal Bonus mobili ed elettrodomestici 2022. Questo consiste in una detrazione IRPEF del 50% per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici (di classe almeno A+) destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione.
Arredamento prima casa: le Agevolazioni fiscali 2022
In particolare, per il Bonus Mobili e arredi, la detrazione fiscale IRPEF spettante è sempre pari al 50% della spesa sostenuta fino ad un massimo di spesa di euro 10.000 per il 2022. Invece, secondo quanto dice la nuova Legge di Bilancio 2022 il tetto di spesa sarà di 5.000 euro per il 2023 e il 2024. In più, è bene saper che il totale dei 10 mila euro deve essere riferito non al singolo acquisto, ma al complesso delle spese sostenute in mobili e arredi.
Arredamento prima casa le Agevolazioni fiscali di cui puoi usufruire – shutterstock foto di Photographee.eu
Agevolazioni fiscali – il Bonus Mobili e Arredi
Ovviamente, per poter usufruire delle nuove agevolazioni fiscali ci sono una serie di requisiti da rispettare. Infatti, è necessario aver avviato degli interventi di ristrutturazione nella casa interessata, per la quale sarà possibile effettuare anche l’acquisto in sconto di mobili destinati all’arredo dell’immobile.
Infatti, secondo la circolare 29/E del 2013 sarà possibile effettuare le spese per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici anche prima di quelle per la ristrutturazione dell’appartamento. Ciò a condizione che siano stati già avviati i lavori sull’immobile in cui sono destinati i beni. Pertanto, la data di inizio dei lavori deve essere anteriore a quella in cui sono sostenute le spese per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici. Tuttavia, non è necessario che le spese di ristrutturazione siano sostenute prima di quelle per l’arredo.
Come beneficiare del Bonus mobili 2022
La legge di bilancio 2022 ha confermato la detrazione del 50% sull’acquisto di mobili ed elettrodomestici per arredare una casa oggetto di lavori di ristrutturazione. In particolare, questo limite si riferisce ad una singola unità immobiliare, in base a quanto già specificato lo scorso anno dall’Agenzia dell’entrate.
Rientrano in questa categoria, secondo quanto indicato dall’agenzia dell’entrate, i seguenti interventi:
- manutenzione straordinaria
- manutenzione ordinaria e straordinaria su parti comuni di edifici
- di restauro e ristrutturazione
- di ricostruzione o ripristino di immobile danneggiato.
Questi lavori possono avere una data antecedente a quella dell’acquisto dei nuovi mobili, anche di un anno. Quindi, è possibile effettuare i lavori nel 2022 e acquistare mobili nel 2023. E ancora, se si sono effettuati interventi nel 2021, gli elettrodomestici destinati allo stesso immobile possono essere acquistati nel 2022.
In linea generale le agevolazioni fiscali spettano a:
- proprietari dell’immobile
- affittuari o soggetti in comodato d’uso
- soci di cooperative, società individuali semplici, Sas o Snc
- imprenditori individuali che non utilizzano l’immobile per uso strumentale.
Arredamento prima casa le Agevolazioni fiscali di cui puoi usufruire – shutterstock foto di Photographee.eu
Le spese che rientrano nel Bonus mobili
L’Agevolazione fiscale si estende ai mobili e ai grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A + (A per i forni) e a tutte le altre apparecchiature finalizzate all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione. Ecco l’elenco delle spese ammesse:
- letti, armadi e comodini
- tavoli, scrivanie e librerie
- cassettiere e credenze
- materassi, letti, divani e poltrone
- forni di classe non inferiore alla A
- lavatrici, asciugatrici, lavastoviglie di classe non inferiore alla E
- frigoriferi, congelatori non inferiore alla classe E.
Infine, fra le spese detraibili rientrano pure quelle di trasporto e di montaggio dei beni acquistati.
Bonus elettrodomestici come pagare per riceverlo
Per ricevere l’agevolazione è necessario acquistare i mobili tramite mezzi di pagamento tracciabili. Pertanto occorre utilizzare:
- carta di credito o di debito
- bonifico bancario parlante
Inoltre, al fine di ottenere il Bonus fiscale per mobili ed elettrodomestici, bisogna indicare le spese sostenute per l’acquisto, nella dichiarazione dei redditi annuale. Quindi, tramite modello 730 o modello redditi delle persone fisiche per ottenere una diminuzione delle imposte saldate tramite modello F24.
Tuttavia, è bene precisare che l’acquisto di mobili e elettrodomestici consente di ottenere una detrazione delle tasse da pagare, ma non di usufruire dello sconto in fattura o della cessione del credito.
La casa è un luogo in grado di accogliere con amore e comfort non solo chi la abita. Grazie alle agevolazioni fiscali, come il Bonus mobili ed elettrodomestici 2022 sono tanti i progetti che possono realizzare la casa dei propri sogni.
